Il diabete negli animali

14. novembre 2022articoloLeon

Il 14 novembre è la giornata mondiale del diabete, è giusto dedicare alcune parole anche al diabete nei cani e nei gatti, per sensibilizzare riguardo ai primi segni, alla prevenzione e alla gestione stessa della malattia.

I sintomi iniziali della malattia sono molto simili a quelli del diabete nei umani; i proprietari possono notare aumento della sete, aumento della minzione e buon appetito, associato a perdita di peso del proprio amato animale domestico. Nei gatti possono comparire anche alito cattivo, simile all'odore di acetone, vomito e respirazione affannosa. Nei gatti, i sintomi del diabete possono essere simili a malattie renali e ipertiroidismo, ma solo il veterinario può confermare la diagnosi con esami del sangue e delle urine. Alcuni gatti devono essere ospedalizzati dopo la diagnosi diabete a causa di una metabolizzazione insufficiente del glucosio. Nei cani con sistema immunitario debole o altre condizioni patologiche, i segni possono essere molto più gravi, come vomito, perdita di appetito e malessere generale. E così come accade negli umani con il diabete, anche negli animali si sviluppa la cataratta, che sarà evidente con una riduzione della vista o con cecità totale.

Una delle complicazioni che conosciamo anche negli umani è l'ipoglicemia, una riduzione del glucosio nel sangue che può verificarsi con un'eccessiva somministrazione di insulina o se l'animale assume una quantità insufficiente di cibo, causando un forte calo del glucosio nel sangue. Anche qui, i sintomi sono molto simili a quelli dalle persone quando si verifica un'ipoglicemia: agitazione, stanchezza, tremore, sete intensa, attacchi di fame, instabilità durante la deambulazione, crampi e confusione. In questo caso è necessario aiutare immediatamente l'animale con del cibo, spalmare un po' di miele sulle gengive o utilizzare preparati di glucosio (sciroppi, gel) che si possono ottenere in farmacia. Anche in questo caso, è necessario consultarsi con il veterinario, che vi dirà come procedere con il trattamento.

Similmente agli esseri umani, anche negli animali si possono riscontrare vari tipi di diabete:

Diabete di tipo 1 - autoimmunitario: il pancreas viene distrutto, portando a una ridotta secrezione di insulina. Circa la metà dei cani diabetici soffre di questo tipo di malattia, principalmente i cani anziani.
Diabete causato da altre malattie o dall'assunzione di altri farmaci.
Diabete diestrile: il diabete che si verifica nelle cagne non sterilizzate a causa degli effetti dell'ormone progesterone. In questi casi, la sterilizzazione è necessaria per la guarigione del diabete nelle cagne.

Il trattamento del diabete negli animali consiste nell'amministrazione giornaliera di insulina e nella fornitura di una dieta adeguata per il vostro amato animale domestico. Il vostro veterinario vi prescriverà la giusta dose di insulina, una dieta appropriata e vi insegnerà come somministrare le iniezioni a casa.

Come misura preventiva per la comparsa del diabete, purtroppo possiamo fare davvero poco. Nel caso del diabete diestrile, è sicuramente raccomandata la sterilizzazione della cagna. Per il diabete di tipo 1, invece, il peso corporeo gioca un ruolo importante. Quindi, con un peso adeguato e una dieta corretta, possiamo fare molto per evitare l'insorgenza del diabete.

Naturalmente, è importante prendersi cura preventivamente dei nostri amici a quattro zampe per evitare gravi malattie. Pertanto, sono molto importanti l'amore e l'attenzione che dobbiamo dedicare loro ogni giorno, oltre a una dieta sana, sulla quale ci possiamo sempre consultare con il veterinario, e a regolari attività fisiche. Inoltre, dobbiamo prestare attenzione ai segni e ai messaggi che ci comunicano quotidianamente. Spesso, una reazione rapida e una visita tempestiva dal veterinario sono le migliori soluzioni.

Leon Koršič, dott. med. vet.